LA VERITÀ SU MEDJUGORJE: UNA CENA CON LAURENTIN, UN OROLOGIO FERMO E IL FAZZOLETTO INSANGUINATO. LA DIOCESI DI MOSTAR PUBBLICA COSA NE PENSAVA IL DEFUNTO VESCOVO ZANIC . “SE LA GOSPA LASCERÀ IL SEGNO DI CUI I VEGGENTI PARLANO…”

La diocesi di Mostar-Duvno pubblica sul proprio sito – apparentemente senza motivo – la dichiarazione sui fatti di Medjugorje firmata dal defunto mons. Pavao Zanic, vescovo di Mostar-Duvno proprio quando si verificarono le prime apparizioni.

Da una prima valutazione positiva sui fenomeni e sui presunti veggenti Zanic passò a diventare accanito oppositore di quanto stava accadendo nella piccola città bosniaca.

E i motivi sono tutti scritti in questa dichiarazione i cui contenuti generali sono già noti, ma di alcune storie non ne sapevo nulla e mi hanno davvero colpito.

Per esempio, nella dichiarazione, Zanic ricorda come il famoso mariologo René Laurentin (scomparso da poco) lo andò a trovare nel 1983 e mons. Zanic gli offrì la cena. «(Laurentin) Mi chiese perché non credessi alle apparizioni. Gli dissi che secondo il diario di Vicka e le parole degli altri “veggenti”, questa “Signora” ha parlato contro il vescovo. Laurentin rispose prontamente: “Non ditelo in pubblico, perché ci sono molti pellegrini e convertiti”. Fui scandalizzato da questa affermazione del ben noto mariologo».

Invece è curioso quanto si legge circa Mirjana Dragićević. «Un mese dopo l’inizio delle “apparizioni”- scrive Zanic – andai a Medjugorje per interrogare i “veggenti”. Mirjana ..Mi mostrò poi l’orologio su cui era avvenuto il “miracolo” perché le lancette si erano guastate. Portai l’orologio da un esperto che disse che certamente era caduto e si era rovinato. Dopo averle restituito l’orologio le dissi di non menzionare che era capitato un miracolo. Tuttavia, in cassette registrate in seguito, lei continuò a dire che era avvenuto un miracolo con l’orologio. Fino a che punto possiamo credere a Mirjana?».

Ma la parte più interessante per me è stata quella della leggenda del fazzoletto insanguinato. Lascio la parola a mons. Zanic:

«Si diffuse la voce che c’era un certo taxista che si era imbattuto in un uomo che era tutto insanguinato. Questi dette al taxista un fazzoletto insanguinato e gli disse: “Gettalo nel fiume”. Il guidatore poi incontrò una donna vestita di nero. Ella lo fermò e gli chiese di darle il fazzoletto. Egli le dette il proprio, ma questa disse: “Non questo, ma il fazzoletto insanguinato”. Egli le dette il fazzoletto che voleva ed ella poi disse: “Se tu lo avessi gettato nel fiume, ora ci sarebbe stata la fine del mondo”. Vicka Ivanković scrisse nel diario che chiesero alla Madonna se questo evento fosse vero ed ella rispose che lo era, ed anche: “L’uomo insanguinato era mio figlio Gesù, ed io (la Madonna) ero la donna vestita di nero”. Che teologia è mai questa? Da ciò appare che Gesù vuole distruggere il mondo se viene gettato un fazzoletto nel fiume e che è la Madonna che salva il mondo! ».

E, dulcis in fondo, la promessa di mons. Zanic: «Se la Madonna lascerà il segno di cui i “veggenti” parlano, farò un pellegrinaggio da Mostar a Medjugorje (30 km) in ginocchio e implorerò perdono ai francescani ed ai veggenti».

Mons. Zanic è morto nel 2000.

Il segno ancora non si è visto.

 

12 risposte a "LA VERITÀ SU MEDJUGORJE: UNA CENA CON LAURENTIN, UN OROLOGIO FERMO E IL FAZZOLETTO INSANGUINATO. LA DIOCESI DI MOSTAR PUBBLICA COSA NE PENSAVA IL DEFUNTO VESCOVO ZANIC . “SE LA GOSPA LASCERÀ IL SEGNO DI CUI I VEGGENTI PARLANO…”"

Add yours

  1. Non abbiamo bisogno di dichiarazioni o segni Dio sa tutto e vede tutto e chi giudica sarà giudicato allo stesso modo …Dio dal male trae il BENE.

    "Mi piace"

  2. Il segno di Giona è la resurrezione di Cristo. Chi convince oggi questo segno della veridicità della fede cristiana? Il vangelo viene letto ogni giorno e sapendo che è la verità ufficiale proclamata dalla Chiesa, dovrebbe convincere gli atei. Lo fa? Ne dubito. Di conseguenza non convince ne’ Medjugorje ne’ il Vangelo. E quindi? Chi ci vuol credere ci crede e chi non ci vuol credere non ci crede? Ma non è questo che Cristo ha predicato. Mi sembrerebbe molto relativistico.

    "Mi piace"

  3. Caro David, se continui le ricerche su queste ‘apparizioni’, avrai sorprese a non finire! “Il Vescovo di Mostar, Ratko Perić, è stato persino sequestrato, picchiato e spogliato delle proprie insegne ecclesiastiche da parte di alcuni sostenitori dei Francescani” (http://www.linkiesta.it/it/article/2013/08/25/medjugorje-anche-il-vaticano-credera-alla-madonna/16037/). A raccontare questa triste storia non fu il Vescovo, ma colui che lo sequestrò e gli puntò la pistola alla tempia, perchè, così disse, “…da quel momento non riuscivo più a dormire, pensando a quello che avevo fatto”. Purtroppo queste notizie i medugoriani non le vogliono nemmeno conoscere…

    "Mi piace"

  4. credo che per capire certi eventi soprannaturali come medjugorje si debba fare un atto di fede e coglierne il senso con il cuore. Insomma non si possono comprendere con la testa. ecco perchè le verita’ sono riservate ai semplici e negate ai dotti. la mente puo’ essere un ostacolo

    "Mi piace"

    1. Le verita’ sono riservate ai semplici ma non ai sempliciotti e creduloni, corre differenza. Dio si scorge con gli “occhi del cuore”: che il nostro cuore non sia orbo e, soprattutto, manipolato da chi ha come scopo precipuo gli affari d’oro.

      "Mi piace"

      1. quale è la differenza tra persona semplice e persona sempliciotta? non crede che dove ci sono uomini e quindi peccatori si trovera’ sempre qualche cosa di poco chiaro. Ma questo non esclude la presenza del divino.
        Non era forse lo stesso gesu’ in croce vicino a due malfattori?

        "Mi piace"

      2. Il fatto è che a Medjugorje di poco chiaro ci stanno solo le apparizioni della Vergine; senz’altro fittizie. Per il resto tutto, è più che chiaro: trattasi di mero business: i veggenti sono tutti imprenditori. Meditate gente, meditate…

        "Mi piace"

    2. Che a una apparizione si debba credere per fede lo dici tu! Anzi, la Chiesa dice ben altro. E cmq è sempre la Chiesa che può stabilire la soprannaturalità di un evento, spesso con il Vescovo del luogo. E a Medugorje finora su oltre 40.000 presunte apparizioni, non ne hanno trovata una degna di essere ritenuta credibile. Pensi che quando si arriverà a 80.000 ne uscirà una buona?

      "Mi piace"

Lascia un commento

Inizia con un blog su WordPress.com.

Su ↑