Il 19 febbraio scorso il cardinale Camillo Ruini ha compiuto 90 anni. E giustamente un po’ tutti i media hanno celebrato questo avvenimento con lunghe interviste al porporato.
Inutile ricordare come il cardinale Ruini sia ancora oggi (è in pensione da molti anni) una voce più che autorevole del mondo ecclesiastico. Forse, in alcune occasioni recenti, è stata l’unica voce che si è alzata e a cui nessuno ha potuto obiettare nulla.
E questo perché il “cardinale sottile” non solo ha autorevolezza ma soprattutto nessuno può imputargli errori nel decennio che lo ha visto protagonista non solo nel mondo vaticano ma anche in quello politico.
Ebbene, tra le tante interviste che il porporato ha rilasciato, quella che forse merita maggiore attenzione è quella rilasciata al collega del Corriere della Sera. Una pagina intera dedicata agli aspetti meno conosciuti del cardinale, come la sua giovinezza, gli amori, i rapporti politici.
E per fortuna non poteva mancare una domanda su Medjugorje. La cui risposta inspiegabilmente è passata inosservata sui grandi media.
Il cardinale Ruini è stato presidente e grande regista della pontificia Commissione Internazionale di inchiesta sui fenomeni di Medjugorje, commissione voluta proprio da Benedetto XVI per dare una risposta affermativa o negativa su quello che li è successo e succede ancora. La commissione ha alla fine dei lavori stilato la famosa Relazione Finale, documento segreto che io ho pubblicato per la prima volta in assoluto in versione cartacea e anche in versione Kindle. nel mio ultimo libro “Rapporto su Medjugorje”.
Ebbene ecco domanda e risposta su questo argomento:
Domanda: Lei è stato anche presidente della Commissione di inchiesta su Medjugorje. Che idea si è fatto? È davvero la Madonna che parla?
Risposta: “L’idea che ci siamo fatti è che all’inizio fossero autentiche apparizioni mariane. Poi potrebbero essere entrate in gioco dinamiche psicologiche, note agli studiosi. Comunque da Medjugorje continua a sgorgare un torrente di bene”.
Quindi autentiche le prime (sette) apparizioni. Poi forse, cioè anche le presunte apparizioni di questi mesi, potrebbero essere viziate da dinamiche psicologiche.
E quindi non sarebbero vere e proprie apparizioni. Ma semplici locuzioni.
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©David Murgia
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Dai frutti si giudica l’albero e dalla sorgente l’acqua e se questa produce un torrente di bene, come si può dire che non è buona ?
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Sig.Adriano,il maligno si nasconde nei dettagli… … è vero ci sono persone predisposte che si convertono,ma dei “veggenti” imprenditori?…le disobbedienze al vescovo? …se il fenomeno Medjugorje fosse accaduto nel periodo pre conciliare ,questi “veggenti”, sarebbero già scomunicati!!!
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Non ci resta che aspettare: a differenza delle altre apparizioni mariane a Medjugorie la Madonna ci preannuncia 10 accadimenti che saranno annunciati tre giorni prima del loro avverarsi. Padre Peter, il francescano che dovrà annunciarli al mondo, ha 76 anni , giovane ma non più giovanissimo, ….. vedremo. Io temo che il mondo passerà momenti a dir poco drammatici, altro che coronavirus…..
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Consiglio a tutti la visione su YouTube del video di Don Ariel Levi Di Gualdo ” Medjugorje la Gospa dei bugiardi” dove mostra in modo eccellente come Medjugorje non può che essere una enorme menzogna.
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