Trent’anni fa moriva Pierina Gilli, la mistica della Lourdes italiana. Una donna poco istruita a causa della miseria di quegli anni e figlia di contadini, divenuta inserviente nell’ospedale e morta santamente nel 1991. Il 12 gennaio appunto. A lei la Madonna sarebbe apparsa nel 1946 con una prima serie di apparizioni, nel duomo di Montichiari.
Rileggevo i suoi Diari e pensavo al momento che il modo sta vivendo a causa dell’attuale pandemia legata al Covid-19.
Infatti, durante le apparizioni a questa donna, la Madonna ha pronunciato tre parole programmatiche: «Preghiera. Sacrificio. Penitenza».
Mi sembra quello di cui oggi il mondo ha bisogno.
Successivamente, per volontà della Madonna, le apparizioni non avverranno più in una chiesa ma in piena campagna, sempre nel comune di Montichiari, in località Fontanelle così chiamata per alcune sorgenti che vi sgorgano.
Se passate nella Bassa Bresciana andate a visitarla. Ne vale la pena.
A questa figura straordinaria ho dedicato una puntata intera di Indagine ai Confini del Sacro.
Da questi fenomeni straordinari legati a Pierina Gilli prende il via nel mondo intero il culto di «Maria rosa mistica e madre della Chiesa» che proprio qui ha avuto inizio e ha il suo centro.
Dopo anni di prudenziale discernimento, non privi di momenti di difficoltà con indagini e controinchieste, comprensibili quando si ha a che fare con fenomeni come questo, la Chiesa di Brescia – in accordo con la Santa Sede – ha inaugurato ufficialmente, con il riconoscimento del Santuario, una fase di studi nuova e apre, di fatto, alla possibilità di un futuro riconoscimento di una speciale iniziativa di Dio nell’ avvenimento di Montichiari e nella vicenda umana di Pierina Gilli.
La stessa Madonna in una sua apparizione a Pierina lo aveva annunciato: qui sorgerà una grande basilica con cinque cupole e queste sconosciute Fontanelle diverranno, per fama e frequentazione, la Lourdes italiana. E ci saranno grandiose conversioni.
Così è stato.
La Gilli condusse un’ esistenza nascosta e a detta di chi le stette vicino santa, conquistandosi la piena fiducia dei parroci di Montichiari, delle suore Ancelle della Carità e poi delle Francescane del Giglio presso cui visse religiosamente in seguito, nonché dei suoi conterranei e di una moltitudine di devoti da ogni parte del pianeta che, venutene a conoscenza mediante un sorprendente passa parola, hanno aderito negli anni all’evento.
Il mio ultimo libro è “Rapporto su Medjugorje”, cioè il documento segreto pontificio – redatto dalla Pontificia Commissione Internazionale che ha indagato su questi fenomeni per anni – che ho pubblicato per la prima volta in assoluto in versione cartacea e anche in versione Kindle.
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©David Murgia
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…io a questa apparizione credo, poiché la veggente quand’era in vita,si è sempre dimostrata obbediente alla autorità della chiesa!
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La Gilli è stata una creatura splendida! Obbedientissima alla Chiesa, si è ritirata dal mondo su invito del suo Vescovo. Non ha ‘sporcata’ l’immagine della SS. Vergine, accettando o chiedendo soldi ai pellegrini. Non ha raccontato favole puerili per fideisti in cerca di miracolismo, né di ridicole pergamene con scritte misteriose di segreti mai ricevuti… Lei ha vissuto il resto della sua esistenza coerente con ciò che afferma di aver sperimentato! Esattamente l’opposto di Medugorje.
Con o senza la ‘Relazione Ruini’.
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