APPARIZIONI TREVIGNANO ROMANO, “ECCO COME HO AIUTATO LA SIGNORA GISELLA A COMPORTARSI CON I FEDELI. LÌ ORA C’ È IL MALE. MADONNA E SOLDI NON VANNO MAI D’ACCORDO”

“Gisella mi chiamó nel 2016 per chiedermi aiuto visto che sono 35 anni che vedo la Madonna. Mi chiamò e mi disse se potevo assisterla durante le sue apparizioni, soprattutto per quanto riguarda il contatto e il rapporto con i fedeli”. Chi racconta è un’ altra  veggente che non vuole però far sapere il proprio nome  per tutelare la propria famiglia già ampiamente sotto assedio durante le sue manifestazioni. “Per questo – ci dice – ho deciso di vivere le mie esperienze nel nascondimento e nel silenzio”.

Domanda: come è nata la tua amicizia con la signora Gisella?

Risposta: “Un comune amico ha fatto da intermediario e ci ha permesso di sentirci per telefono. E proprio durante una di queste telefonate la signora Gisella mi ha chiesto se potevo assisterla durante la sua prima apparizione in pubblico e ho accettato”.

A quante presunte  apparizioni della signora Gisella hai partecipato?

“Dovevo essere presente alle prime tre ma poi è successo qualcosa che mi ha spinto a non partecipare alle altre apparizioni”.

Che cosa?

“Era il 3 settembre del 2016  quando per la prima volta sono andata con la signora Gisella nel campo dove ci sarebbe stata la prima apparizione. Anche io ho visto in quell’occasione la Madonna. Ma a me la Madonna aveva detto che avrei visto ma non udito quello che Lei avrebbe detto a Gisella. E così è stato. Eravamo sedute io Gisella e suo marito quando all’improvviso ho visto un cerchio di luce  scendere dal cielo e posarsi al centro del tavolino dove c’era la statua della Madonna. Tutti e due vedevamo la Madonna ma io non la sentivo appunto. Io subito dopo questo momento l’ho salutata perché non mi andava di restare insieme agli altri fedeli. Il mese successivo la stessa cosa è accaduta durante la seconda apparizione.  Ma dopo circa una settimana da quest’ultimo evento Gisella mi chiamò e mi disse che intendeva acquistare il campo in cui avvengono questi fenomeni creando un’associazione proprio per raccogliere i fondi. Io le dissi che ero contraria e le consigliai di lasciar perdere perché Madonna e soldi non vanno mai mischiati. Feci di tutto per distoglierla, per dirle che non andava bene. Quando andai alla sua terza apparizione venni trattata con freddezza, ma soprattutto durante l’ apparizione la Madonna mi disse testualmente: ‘ Figlia mia ti chiedo di non venire più qui perché da questo momento in poi io non sarò più qui, ma ci sarà il Male'”.

Sono parole impegnative..

“Io non ho mai detto a nessuno queste cose. Tu sei la prima persona a cui le dico. Da quel giorno non l’ ho più mai sentita Gisella.  Anche perché quando lei pubblicava i messaggi che riceveva dalla Madonna contro la chiesa e contro i preti, io pubblicamente le scrivevo che la Madonna non poteva aver dato quei messaggi contro i preti e contro la sua chiesa”.

Che idea ti sei fatta di questi ultimi fatti su Trevignano Romano?

“Ho saputo che Gisella è stata invitata molte volte in Polonia e in altri paesi europei. Penso che il rischio sia che  tutto possa diventare un business. Secondo me Gisella all’inizio vedeva veramente la Madonna poi ha preso piede il Male. Io le consigliavo sempre di fare discernimento. Se tu sei una veggente ti devi nascondere.  Padre Pio si vergognava delle stimmate, non andava in tv a mostrarle”.

Il mio ultimo libro è Processo a Medjugorje – disponibile su internet sia in versione cartacea che in versione Kindle (Vedi il booktrailer).

Se invece vuoi leggere solo il Dossier Segreto Finale  sugli straordinari fatti di Medjugorje  – redatto dalla Pontificia Commissione Internazionale – l’ho pubblicato sia in versione cartacea che in versione Kindle.

Per saperne di più iscriviti al mio canale Youtube.

©David Murgia
segnodigiona@gmail.com
(Tutti i diritti riservati)