LACRIMAZIONE MADONNA DI TREVIGNANO, LA COMMISSIONE CHIEDERÀ IL “SEQUESTRO” DELLE STATUETTE PER ANALISI. L’ESORCISTA: “TUTTO POTREBBE ESSERE UN FENOMENO DIABOLICO”

Si complica sempre di più il caso della Madonna di Trevignano Romano e della sedicente veggente Gisella Cardia che afferma di essere destinataria di mariofanie e apparizioni.

La sedicente veggente, afferma di vedere Dio, la Madonna, Padre Pio. E in queste ore alcune statuette della Madonna custodite in casa della signora Gisella – così come è stato documentato in queste ore dal programma di Barbara D’Urso – Pomeriggio Cinque – avrebbero iniziato a lacrimare e trasudare un liquido trasparente.

Tutta questa vicenda, da mesi, è allo studio di una Commissione diocesana istituita dal vescovo di Civita Castellana, Mons. Marco Salvi proprio per verificare l’autenticità dei fenomeni.

E per questo che la Commissione diocesana aveva chiesto “discrezione e prudenza” e meno presenza nelle televisioni alla signora Gisella. 

Ora che proprio in casa di Gisella avvengano fenomeni di questo tipo (Madonnine che lacrimano e trasudano) è un ulteriore elemento su cui  la Commissione diocesana – nel pieno rispetto delle Norme Canoniche – deve vigilare e soprattutto verificarne l’origine.

Pertanto la Commissione diocesana chiederà alla signora Gisella la consegna delle due statuette, proprio per effettuare analisi e ovviamente verificare che non ci siano manomissioni all’interno dei due manufatti.

Nel frattempo la Commissione diocesana ha già convocato il marito della signora Gisella che dovrà essere interrogato nelle prossime ore.

Su quanto sta accadendo a Trevignano Romano, ho chiesto il parere ad un famoso e stimato esorcista. Non posso farne il nome perchè potrebbe entrare a far parte della stessa Commissione diocesana.

“Fenomeni come questi – ha commentato l’esorcista – soprattutto per quelli che accadono a casa – escluse eventuali manomissioni – possono avere solo due possibili origini: soprannaturale (divina) o preternaturale (diabolica). L’una esclude l’altra. Per la mia esperienza, senza per questo voler emettere giudizi affrettati,  quando i fenomeni sono così evidenti, numerosi e plateali sono propenso a pensare che possano non essere manifestazioni di Dio“.

“Una prova per capire meglio l’origine di tutto questo – ha aggiunto – potrebbe essere quella di chiedere alla signora Gisella e al marito la disponibilità a ricevere un esorcismo e di far esorcizzare la loro stessa abitazione.  Spesso le persone – in buona fede – possono essere ingannate, e scambiare ciò che è diabolico per manifestazioni divine. Non dimentichiamoci mai il fatto che anche il Diavolo – come essere preternaturale  – può dare origine a questi fenomeni”.

Quindi, mi chiedo io: signora Gisella sarebbe disposta a ricevere (ovviamente senza telecamere e in privato) un esorcismo?

Aspettiamo una risposta.

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©David Murgia
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