Per la diocesi di Civita Castellana i fatti di Trevignano Romano, riguardanti le presunte apparizioni, non sono soprannaturali. Lo comunica il vescovo Marco Salvi “dopo un congruo periodo di attento discernimento, ascoltate le testimonianze provenienti dal territorio e avvalendosi di una Commissione di esperti – formata da un mariologo, un teologo, un canonista, uno psicologo e della consulenza esterna di alcuni specialisti, considerata la figura di Maria nella Tradizione della Chiesa e nella viva fede de popolo di Dio”. Dopo “fervida preghiera”, la diocesi ha decretato la non soprannaturalita’ dei fatti in questione (Constat de non supernaturalitate).

Lo comunica la diocesi di Civita Casatellana.

5 risposte a “+++TREVIGNANO ROMANO, “È TUTTO FALSO”. IL VESCOVO: “FATTI NON SOPRANNATURALI””

  1. Finalmente. Si mediti il Vangelo e si dica il Rosario.

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  2. Ovviamente sono false,era palese…  … quando la presunta veggente,cercava il favore delle telecamere,e assumeva un atteggiamento teatrale,bastava questo per capire che era tutt’ falso…

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  3. Quello che mi aveva subito messo il dubbio sui Cardia fu la dichiarazione di Giuseppa Scarpulla, alias Gisella, quando disse che vide verificarsi la moltiplicazione degli gnocchi e del coniglio. Beh, il fatto del coniglio mi colpì subito all’istante perché Dio non rinnega se stesso e il Libro dei Libri scritto per bocca dei profeti: la Bibbia, che è composta dall’Antico e Nuovo Testamento, non è un libro separato e né si contraddice.

    Se si va a leggere in Deuteronomio 14, 7 :

    https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomio%2014&version=CEI

    Al Capitolo: Gli animali impuri, al punto sette, si legge che anche la Lepre è stata considerata tra quegli animali impuri da non mangiare. Il coniglio quindi fa parte della famiglia dei leporidi: https://it.wikipedia.org/wiki/Leporidae

    Pertanto il conoglio è fra quegli animali che la Bibbia in Deuteronomio 14, 7 considera propriamente impuri.

    In conclusione Dio non avrebbe mai consentito una miracolo moltiplicativo (come il la moltiplicazione dei pani e dei pesci del quale parlano i Vangeli per Gesù) con un cibo considerato impuro dai Suoi stessi precetti Biblici. La Bibbia non si contraddice mai, i Santoni o i falsi profeti si contraddicono, spesso e volentiri, sempre.

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  4. Nel rileggere Deuteronomio 14, dell’Antico Testamento:

    https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomio%2014&version=CEI

    ho trovato di grandissima attualità il punto 19:

    19 Considererete come immondo ogni insetto alato; non ne mangiate.

    Come mettiamo il punto 19 di Deuteronomio 14, con la farina di grillo già ufficializzata in Gazzetta Ufficiale dal nostro Governo, già a Dicembre 2023?

    E dei cibi sintetici, che ne penserà Dio?

    Dio consentirà all’uomo terrestre, che per il solo fatto di voler andare su Marte, quindi di iniziare l’industrializzazione dei cibi sintetici sulla Tera per installare poi con un laboratorio sul pianeta Marte e sul nostro satellite Luna, l’industrializzazione dei pianeti per nutrire i nuovi colonizzatori del sistema solare, di arrivare a consentire all’uomo miliardario di demolire i Suoi stessi precetti Biblici posti nell’Antico Testamento riguardo il nutrimento dell’uomo comune, da Lui stesso creato?

    Elon Musk, che vuole sostituirsi a Dio con l’Intelligenza artificiale, è verosimile che Dio glielo permetterà?

    Eppure lo scultore, il compositore, il cantautore può testimoniare che nessuna intelligenza artificiale è in grado di sostituire l’uomo, poiché l’uomo si differenzia dal resto del Creato di Dio perché è dotato di anima vitale, soffiatali nelle narici.

    Un robot inanimato non potrà mai comunicare con l’anima della pietra, come fa l’anima dello scultore più raffinato, per far fuoriuscire quello che l’anima del sasso conteneva e celava al suo interno. E così un robot inanimato non potrà mai scrivere o comporre l’anima della musica o di una canzone che raggiunge l’anima dell’uomo ascoltatore, come fa l’anima del musicista o del cantautore, per far fuoriuscire quelle parole che l’anima di quella musica fatta con l’anima umana, contenevano già al suo interno. Michelangelo, Martalar, Mozart, De André, Battisti, Mogol, chi fra loro oggi può ancora parlare, può testimoniare che le cose stanno così.

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  5. Sono andato poi a vedere e approfondire in Levitico 11, 20-22:

    https://www.laparola.net/wiki.php?riferimento=Levitico+11

    E sugli insetti alati entra più nello specifico e: il grillo si può mangiare! Quindi anche la farina di grillo si può ritenere un alimento Biblicamente puro. 

    Il Signore lo disse in Levitico 11 a Mosè e ad Aronne: « 2 Riferite agli Israeliti: Questi sono gli animali che potrete mangiare fra tutte le bestie che sono sulla terra… 47 perché sappiate distinguere ciò che è immondo da ciò che è mondo, l’animale che si può mangiare da quello che non si deve mangiare».

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