È l’8 gennaio 2023 quando le due veggenti di Zaro – zona boschiva di Ischia – come ormai da molti anni cadono in ginocchio davanti alla figura che identificano come la Santa Vergine.

Questa volta l’apparizione è molto chiara. Ecco cosa rivela la Madonna a Simona durante l’estasi (qui per leggere l’intero messaggio): “Mentre Mamma diceva così, ho avuto una visione: ho visto l’Italia squarciata, divisa in due e scossa da forti tremori, ho visto delle navi da guerra nel Mediterraneo e dei carrarmati in piazza San Pietro, poi Mamma ha ripreso. Figli, non temete, io sono con voi e alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà.

È interessante notare come questa visione coincida in parte con un sogno profetico (di cui avevo parlato qui) di San Giovanni Bosco –  così come riportato nelle “Memorie biografiche di don Bosco” – da cui lo stesso don Bosco si risvegliò terrorizzato: “I cavalli dei Cosacchi si abbevereranno alle fontane di S. Pietro”.

Torniamo ancora a parlare delle apparizioni di Zaro. Stesso giorno, sempre l’8 gennaio scorso,  stesso momento. Anche l’altra veggente, Angela, ha un’apparizione. Ecco cosa le dice la Madonna: “Figli, fate digiuni e rinunce, la Chiesa corre grandi pericoli. Per essa vi sarà un momento di grande prova e di grande buio. Ma voi non temete, le forze del male non prevarranno“. 

Curiosamente la Madonna a nessuna delle due vigenti fa riferimento alla morte di Benedetto XVI, i cui funerali si sono celebrati solo  qualche giorno prima.

Qualche mese fa, sempre alle due veggenti la Madonna di Zaro aveva parlato di “un grande scisma all’interno della Chiesa” (leggi qui la profezia).

Le apparizioni di Zaro sono iniziate nel 1994 ed erano destinate  ad alcuni ragazzi e ragazze. Attualmente sono solo due le ragazze che sarebbero destinatarie di queste mariofanie: Angela e Simona, avrebbero ancora le apparizioni, l’8 e il 26 di ogni mese.

La Chiesa non si è ancora pronunciata su questi fenomeni, ma – in modo esemplare – ha deciso di costituire una commissione (diocesana) di inchiesta composta da autorevoli membri.

Tutti i presunti veggenti hanno sempre obbedito all’autorità ecclesiastica e oggettivamente – a differenza di altri casi di presunte apparizioni – il fenomeno è molto contenuto e discreto. E soprattutto dalla stessa diocesi è stato indicato un sacerdote che guida spiritualmente i presunti veggenti.

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Per chi volesse avere una visione completa  su tutto il fenomeno Medjugorje, il lavoro migliore è quello svolto dalla Pontificia Commissione di Inchiesta (guidata dal Cardinale Camillo Ruini) che, alla fine dei lavori, ha stilato la famosa Relazione Finale, documento segreto che io ho pubblicato per la prima volta in assoluto in versione cartacea e anche in versione Kindle nel mio libro “Rapporto su Medjugorje”.

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Il mio ultimo libro è Ho sposato un nazista. La mia fuga dal Quarto Reich. Una sconvolgente storia vera – edito da Piemme, scritto insieme a Hilde Keller. Il volume è disponibile su internet QUI o su Amazon QUI

Si tratta di un libro che ripercorre l’incredibile storia di Hilde Keller che sposa un neonazista e, insieme a lui, cerca di creare un nuovo Reich.

INVITO ALLA LETTURA:

Castello di Wewelsburg (Germania), anno 2018. Hilde insieme a quello che diventerà suo marito sono uniti in matrimonio da una sciamana. La celebrazione si svolge secondo un rituale delle Waffen SS, lo spietato  braccio armato della polizia nazista. A fare da sfondo alla cerimonia, non ci sono vetrate colorate di chiese gotiche tedesche ma il “sole nero”, luogo magico da cui prenderà vita il nazionalsocialismo esoterico voluto da Adolf Hitler e Heinrich Himmler. Come testimoni di nozze, ci sono figli e parenti di gerarchi nazisti.

La vita di Hilde da questo momento in poi si trasforma in un baratro frequentato da ombre nere, personaggi insospettabili che vestono divise naziste, che in casa hanno il busto del Fuhrer e la bandiera del Terzo Reich e che si incontrano in ville e lussuosi appartamenti sparsi in tutta Europa per progettare la follia: far rinascere il nazismo.

Un mondo – quello che vivrà ogni giorno Hilde – a cui si fa fatica a credere. Eppure tutto è reale. Tutto è inquietante. Sarà proprio Hilde a essere testimone di violenze (anche su animali), rituali occulti e raduni segreti di guerra. Scoperchiando un fenomeno che mette i brividi, di cui spesso si parla senza conoscerlo ma che è terribilmente diffuso: il neonazismo.

Dopo anni tormentati, Hilde riesce ad uscire da questo incubo e in una notte decide abbandonare il marito e quel mondo tenebroso per abbracciare la Croce e diventare cristiana.

“Sbaglia chi, in Italia, identifica il neonazismo con gruppi di ragazzi con capelli rasati e pronti alla violenza o con piccole realtà politiche di estrema destra. Il neonazismo oggi si veste di rispettabilità, buona educazione e ottima cultura”. CONTINUA

(David Murgia)

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